09 dicembre 2006

Il Car sharing a Lodi

Nel corso della festa di fine anno del 2 dicembre scorso, Lorenza Pozzi ha presentato una proposta per introdurre il Car sharing a Lodi.

Il Car sharing, già sviluppato in altre città e moltissimo all'estero (ad es. in Svizzera) si basa sull'idea di rinunciare a seconde se non a prime macchine spesso scarsamente utilizzate con elevati costi fissi e impatto ambientale con auto condivise che si prenotano e affittano volta per volta quando se ne ha bisogno.

E' stato fatto girare un primo modulo per segnalare l'interesse a questa iniziativa ed aiutare a dimensionarla.

Se sei interessato inserisci un commento; per informazioni e adesioni invia una mail a lore.pozzi @ gmail.com

29 novembre 2006

Rotatoria di Viale Agnelli

Vorrei segnalare che la pendenza della nuova rotatoria porta ad uno sversamento di acqua nella parte più inclinata...

...chissà se hanno pensato che in inverno la temperatura scende sottozero!!!

Già per noi ciclisti ci sono parecchi problemi sulle strade di Lodi (buche, rattoppi osceni, vedi Via S. Bassiano, automobilisti irrispettosi, ...) speriamo che qualcuno illumini i ns. amministratori!

Complimenti x le vs. iniziative sempre interessanti e auguri x le prossime festività, passerò in sede x l'iscrizione.

26 novembre 2006

Incroci a rischio e strisce pedonali

Sul Cittadino del 21 novembre scorso è apparso un articolo dal titolo "Un viaggio nei punti più pericolosi della viabilità cittadina Le insidie nascoste tra incroci a rischio e strisce pedonali".

Fa piacere vedere che sul giornale cittadino siano affrontati temi seri normalmente negletti: oggi la strada è infatti la prima causa di morte accidentale in Italia e la prima in assoluto (comprese le malattie) per i giovani fino a 35 anni di età. Inoltre in città il 50% dei morti sono pedoni e ciclisti, che diventano quasi il 70% se si aggiungono i conducenti di ciclomotori. (Vedi approfondimenti nella sezione Sicurezza stradale del sito).

Data l'evidenza di queste cifre, non si capisce del tutto come il tema venga affrontato: sembra quasi che il pedone, dato che le strisce pedonali non sono rispettate non debba più attraversare la strada e che tra le cause ci sia anche "la forte mobilità ciclistica". Forse è bene ricordare che sulle strisce la precedenza ce l'ha il pedone, che l'automobilista che non le rispetta è fuori legge e che il rischio viene essenzialmente dall'eccesso di velocità.

Bene ha fatto il Comune a istituire le Zone 30, ma non è sufficiente: limiti di velocità e precedenze sugli attraversamenti pedonali devono essere fatti rispettare.
Perché allora non facciamo un concorso fotografico che documenti il mancato rispetto di questo diritto elementare? Potete pubblicare le foto sul Blog o inviarle a ciclodi @ ciclodi.it, così poi le trasmettiamo al Sindaco.

18 novembre 2006

Vivibilità a Lodi: luci ed ombre

Sabato 11 novembre, nell'ambito della Fiera Ecomondo di Rimini, è stato consegnato il Premio Città Amiche della Bicicletta, ormai giunto alla sua terza edizione. Tra le Province il premio è andato alla Provincia di Trento con menzione speciale per la Provincia di Lodi.

Nello stesso periodo è stato pubblicato il rapporto di Legambiente che fotografa gli ecosistemi urbani e li confronta tra di loro. I parametri utilizzati in questo caso sono molteplici; tra questi ciclabilità e moderazione del traffico hanno sicuramente un importanza rilevante. Nella graduatoria Lodi compare ad un deludente 61° posto, tra Roma e Milano, ad un punteggio pari alla media italiana.

Cosa ne pensate? C'è contraddizione? Per esprimere un giudizio è bene approfondire i contenuti del rapporto; ad es. il trasporto pubblico è sicuramente deficitario, mentre la ciclabilità è probabilmente migliore di quella di altre città.

08 novembre 2006

Londra, novembre 2006 - ciclisti e identità

Osservare bene: a Londra i ciclisti hanno una loro identità, non sono mezzi-pedoni e nemmeno mezzi-automobilisti. Nella strada c'è spazio per tutti e tre: automobilisti, ciclisti (con pista ciclabile con doppia carreggiata!) e pedoni sul marciapiede!

A Lodi invece, i pedoni si infastidiscono perché i ciclisti vanno sui marciapiedi, quando in realtà i marciapiedi sono (finte) piste ciclabili, o metà piste-metà marciapiedi. Ma si infastidiscono anche gli automobilisti, perché - dicono - i ciclisti non rispettano le regole della strada... insomma!
Diteci dove dobbiamo stare!

05 novembre 2006

Blocco del traffico a Lodi - cosa ne pensate?

Il Comune di Lodi ha aderito al Piano d'azione della Regione contro l'inquinamento di fatto bloccando l'ingresso in città per cinque mesi al 35% degli autoveicoli, quelli più vecchi e inquinanti.

Cosa ne pensate? Sicuramente il problema dell'inquinamento è drammatico e senza provvedimenti coraggiosi non lo si intacca minimamente (sono state stimate 55000 morti/anno in Italia a causa dell'inquinamento atmosferico). Da questo punto di vista la delibera merita un plauso.

Occorre però osservare che anche in questo caso per un provvedimento così importante la comunicazione è mancata ed ognuno si trova a dover decidere sulle tematiche della mobilità senza preparazione. Per fornire un piccolo contributo segnaliamo un sito che permette di calcolare la classe Euro della propria macchina (altro buco nero della comunicazione).

04 novembre 2006

Viale Milano, come migliorare la viabilità

Il Consiglio di zona di Porta Regale ha stanziato ventimila euro per contribuire al rifacimento della mobilità lungo questo asse fondamentale dell'accesso alla città di Lodi.


Siamo interessati a ricevere contributi e osservazioni sulle priorità da affrontare.

Stefano Cassani
Presidente del CdZ Porta Regale

29 ottobre 2006

Zone 30 a Lodi

Finalmente le zone 30 !!!
L’associazione Ciclodi-Fiab saluta con soddisfazione la realizzazione della moderazione del traffico in Lodi, come molte zone della città, un primo piccolo passo per far coesistere in sicurezza le diverse forme di mobilità. La nostra associazione, come tutte le altre associazioni aderenti alla Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) in altre città, è favorevole alle zone 30 nel centro delle città) e chiede nelle città dove non è possibile separare il flusso dei ciclisti, la moderazione del traffico.

Anche a noi piacerebbe vedere più vigili per le strade, anche a difesa della zona traffico limitata, ma abbiamo saputo che l’organico dei vigili è molto diminuito e quindi non pretendiamo che ci sia un vigile nell’ingresso di ogni zona 30. Non ci sembra il caso di prendere in giro per questo chi ha deciso il provvedimento. Anche le strisce pedonali non vengono rispettate a Lodi, allora cosa facciamo, togliamo anche quelle ?

Ciclodi-FIAB recentemente ha segnalato la necessità di un maggiore impegno dell’amministrazione comunale per attuare le promesse elettorali sulla mobilità ciclistica e della mobilità sostenibile, e spera in un maggiore impegno della vigilanza per assicurare il rispetto del provvedimento delle zone 30. Per questo Ciclodi-FIAB lancia un appello a tutti gli automobilisti lodigiani a fare la propria parte e a darci una mano per migliorare la qualità della vita in Città.

Leggi l'intero articolo inviato alla stampa locale.

28 ottobre 2006

Come fare evolvere il Blog?

Intanto grazie per aver superato la naturale ritrosia a registrazioni e prove di inserimenti o carico di fotografie. Il gruppo di test serve proprio a vedere che uso farne di uno strumento come questo. Un Blog, infatti nasce con uno scopo leggermente diverso, ovvero la comunicazione di un singolo che viene commentata da altri.

Nel nostro caso, invece, l'obiettivo è quello di creare forum di discussione, scambio di materiale, spunti di riflessione. Devo dire che il primo risultato, a seguito delle prime pubblicazioni, mi sembra decisamente buono e, speriamo, accattivante. Ho notato che non sono stati aggiunti commenti. Ho provato ad inserirne qualcuno, in modo che singoli argomenti costituiscano forum di discussione (vedi ad es. la proposta di Enrico sulla compra-vendita biciclette).

Vi invito pertanto a inserire qualche suggerimento sull'evoluzione dello strumento. Ho provveduto inoltre, dopo le prime verifiche sull'accessibilità, a semplificare ulteriormente le modalità di registrazione, evidenziate nella sezione "Come accedere e registrarsi".

27 ottobre 2006

Paullo: amici della bicicletta


Anche a Paullo sta muovendo i primi passi un gruppo di amici della bicicletta. Le finalità di questo gruppo saranno le stesse di Ciclodi, di cui è una spontanea emanazione; la promozione dell'uso della bicicletta quale strumento di socializzazione, di svago e di impulso alla ricerca di una mobilità sostenibile ed eco-compatibile.
Come soci passati, presenti e futuri dobbiamo moltissimo a Ciclodi che rappresenta per noi un costante esempio di impegno sociale e un modello di 'cittadinanza attiva'. Grazie a tutti voi!

Compra-vendita bici usate?

Funziona benissimo, grazie al lavoro di Edoardo. Di blog non me intendo molto, secondo voi possiamo usarlo, oltre che per le motivazioni per cui è nato (segnalazioni, ecc.) anche come "piazza virtuale", ad esempio per la compra-vendita di biciclette usate ?

Paullo: rastrelliere inadeguate















Qui Paullo.
Nel mese di Ottobre abbiamo consegnato all'Ufficio Tecnico del Comune un documento per segnalare l'inadeguatezza delle rastrelliere presenti a Paullo. Purtroppo il Comune aveva già ordinato altre rastrelliere inadeguate (non permettono di legare il telaio, sembrano dei porta-CD), con il risultato che i ciclisti continuano a legare le bici ai cancelli invece di usarle, come si vede bene dalla foto. Quando si dice: soldi buttati via.
Speriamo che le prossime rastrelliere siano all'altezza delle richieste (ma soprattutto all'altezza del telaio!). Daniela

26 ottobre 2006

Funziona

Caspita, funziona davvero. Io ci sono, quindi complimenti ad Edoardo, ora abbiamo uno strumento in più
Ciao a tutti
Stefano
Cesare Zavattini e la bicicletta

La bicicletta ha da noi qualcosa del cane
continua compagna che si porta con sé
magari senza montarla
per arrivare dalla casa al caffè che dista venti metri.

21 ottobre 2006

Perché un Blog

Il sito di Ciclodi è stato sviluppato ed è aggiornato per fornire un punto di informazione costante sulle iniziative per una mobilità sostenibile sia nel nostro territorio che al di fuori di esso. La crescita dell'Associazione ha permesso di ottenere una visibilità crescente e maggiore incisività nelle iniziative.

Si sentiva la mancanza, a questo punto, di uno strumento che favorisse il dibattito sulle problematiche che ci stanno maggiormente a cuore e la possibilità costante di segnalare situazioni critiche o comunque rilevanti, possibilmente corredate di immagini.



E' a queste esigenze che vuole rispondere il Blog:

  • segnalazione,
  • documentazione,
  • dibattito.

Vedi ad esempio una segnalazione fatta da Adriano alla presentazione delle ultime Top ten

Per informazioni sulle modalità di pubblicazione e di accesso al Blog, leggi le note sul Funzionamento del Blog.

Autunno

Inevitabilmente, è arrivato l'uggioso, grigio autunno padano. Si ferma l'attività cicloturistica di Ciclodi-FIAB, tranne un paio di sorprese in corso di organizzazione e di cui faremo sapere in seguito.


Continua invece l'attività di Ciclodi-FIAB per la mobilità ciclistica e in generale la mobilità sostenibile. E' quando piove che più si vedono i difetti delle città fatte a misura di automobile.

Perché quando piove si puo' andare senza grossi problemi in bicicletta, prova ne sia che in alcuni paesi molto piovosi e freddi (Olanda, Danimarca) i livelli di ciclabilità sono più elevati, anche nei mesi invernali.

Certo, se la pista ciclabile finisce nel nulla, se c'e' il gradino che non si vede, se manca la segnaletica, se le auto vanno forte, e' molto piu' pericoloso e per questo molti lasciano la mantellina e la bicicletta a casa...


Il Blog è anche uno strumento per segnalare i problemi, ma anche le oppurtinità che nascono e discuterle insieme.